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Rottamazione scooter: come funziona ed i soggetti interessati

rottame moto

Rottamazione scooter: quanto costa? In caso di acquisto di uno nuovo, ci sono degli incentivi? Tutte le informazioni sulla rottamazione degli scooter.

La Rottamazione di uno scooter può in molti casi essere conveniente. In alcuni casi lo stato prevede incentivi per tale operazione. Essa può essere effettuata sia per usufruire di un nuovo mezzo, che per la sostituzione del vecchio scooter inquinante. In entrambi i casi serve a rendere le nostre strade più sicure. Nella demolizione di uno scooter, occorre anche tener presente di un particolare molto importante. Con la cancellazione dal P.R.A., non si estinquono le pendenze burocratiche ed amministrative!

Quando conviene rottamare lo scooter

È fuori dubbio che conviene effettuare la rottamazione dello scooter in presenza di incentivi statali, o di incentivi da parte delle case costruttrici. Tutti gli incentivi sono tesi, a smaltire i nuovi prodotti e ad immettere sul mercato automezzi meno inquinanti. Molto corposi sono gli incentivi rivolti all’acquisto di scooter elettrici.

Chi si interessa della rottamazione di uno scooter

In caso di acquisto di nuovo automezzo, con la cessione del proprio scooter alla concessionaria, è lo stesso concessionario che si occupa della suddetta rottamazione. In tal caso il proprietario viene sollevato da ogni responsabilità. Si può in seconda ipotesi procedere direttamente alla rottamazione, consegnado lo scooter ad un soggetto legalmente autorizzato.

La rottamazione di uno scooter si concretizza presentando vari documenti che permettono la cancellazione dello stesso dal registro P.R.A.( Pubblico Registro Automobilistico). È buona norma, da parte del proprietario, accertarsi che il suo scooter sia stato cancellato da detto registro.

Documenti da presentare per la rottamazione dello scooter

I documenti da consegnare al concessionario o al centro autorizzato alla rottamazione sono :

Carta di circolazione

Certificato di proprietà o foglio complementare

Copia del documento di identità del proprietario

Vi verrà consegnato il certificato di rottamazione. Buona norma è conservare tale certificato, per poter eventualmente dimostrare di aver seguito le normative corrette.

I costi della rottamazione

Quanto costa rottamare uno scooter

Nel caso dell’acquisto di un nuovo scooter, con ritiro per rottamazione del vostro scooter da parte del concessionario, nulla è dovuto allo stesso.

Nel caso in cui si consegna il proprio scooter ad un demolitore, i costi possono variare dei 45,50 ai 61,50 euro. Consultare sempre il sito dell’ACI per ricercare i centri autorizzati.

Ricordarsi sempre di farsi rilasciare “ l’atto di presa in carico dello sccoter ”.

Agli importi sopra citati andranno addizionati altri costi aggiuntivi. Eventuali spese per il trasporto dello scooter dall’abitazione al centro di demolizione, ed eventuali costi di cancellazione dal P.R.A.

Se lo scooter da rottamare non ha la targa, sarà necessario presentare al centro di rottamazione la denuncia di smarrimento o furto delle targhe.

In caso di fermo amministrativo del veicolo, prima della rottamazione, dovranno essere espletate tutte le pratiche, per il pagamento degli importi, che hanno innescato il motivo del fermo amministrativo.

Demolizione dello scooter all’estero

Nel caso in cui il veicolo da demolire si trova all’estero, e sia immatricolato in Italia, bisogna richiedere la cancellazione dello stesso al P.R.A. in Italia, fornendo i seguenti documenti:

  • Certificato di proprietà o foglio complementare e targhe dell’automezzo.
  • Nota di presentazione al PRA: utilizzare il retro del CdP, oppure il Modello NP3C, in doppio originale, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA delle Unità Territoriali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC).
  • Certificato del demolitore estero attestante l’avvenuta rottamazione.

In ogni caso non prendere mai sottogamba la rottamazione di uno scooter, sia esso di cilindrata 50cc o di 500cc. È solo la cancellazione dal Pubblico Registro Automezzi, che vi metterà al riparo da ogni eventuale futuro inconveniente. Ricordate che la legge non ammette ignoranza!