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Nuovo telelaser: come funziona

Nuovo telelaser: come funziona

Il nuovo telelaser Trucam da metà marzo è diventato il terrore per tutti gli automobilisti indisciplinati. L’esordio del nuovo telelaser è avvenuto in Sardegna e nel Lazio, con risultati a dir poco sbalorditivi: in una sola settimana solo sulla strada laziale “Pontina”, le multe per eccess...

Il nuovo telelaser Trucam da metà marzo è diventato il terrore per tutti gli automobilisti indisciplinati.

L’esordio del nuovo telelaser è avvenuto in Sardegna e nel Lazio, con risultati a dir poco sbalorditivi: in una sola settimana solo sulla strada laziale “Pontina”, le multe per eccesso di velocità sono state più di 300.

Questo è dovuto alla mostruosa efficacia e precisione del nuovo telelaser TruCam.

In grado di rilevare infrazioni ad oltre 1200 metri e velocità fino a 320km/h, TruCam è l’evoluzione dell’autovelox e, più precisamente, dei classici telelaser.

Grazie alla potente definizione della telecamera in HD, il nuovo telelaser può operare anche di notte.

Inoltre rileva i sorpassi proibiti, analizza il comportamento del guidatore all’interno dell’abitacolo, controlla se l’auto è assicurata ed ha la revisione.

Il nuovo telelaser TruCam (brevetto dell’americana Laser tecnology) è stato importato in italia dall’azienda Eltraff (500 pezzi commercializzati).

E’ in dotazione a Carabinieri e Polizia.

Nuovo telelaser Trucam: che cosa fa

Il nuovo telelaser segnala infrazioni oltre i 1200 metri e la velocità del mezzo (fino a 320 km/h).

Può operare anche di notte grazie al flash a infrarossi e in condizioni meteo difficili.

Oltre alla velocità Trucam rileva: distanza tra veicoli e sorpassi proibiti, assicurazione e revisione del mezzo.

TruCam filma cosa sta succedendo all’interno dell’abitacolo: stare al telefono o non indossare la cintura è passibile di multa.

Il nuovo telelaser può essere montato su una postazione fissa come i tradizionali autovelox o, per via del poco peso (solo 1,5 Kg), è utilizzabile anche da un singolo operatore.

Tecnologia del nuovo telelaser TruCam

Il nuovo telelaser TruCam utilizza un raggio laser di bassa potenza per rilevare misurazioni di precisione.

Il raggio permette di monitorare la velocità del veicolo più volte e di distinguere le auto dai mezzi pesanti.

In pratica, TruCam “segue” il mezzo per tutto un tratto di strada ben definito. Questo gli permette di raccogliere 18 elementi che provano la violazione.

E non solo: il nuovo telelaser è anche in grado di calcolare la distanza tra gli stessi veicoli.

Tutto questo è reso possibile dall’alta velocità della radiazione che il laser infrarosso sprigiona, prossima alla velocità della luce.

Il funzionamento è semplice: il laser “colpisce” il veicolo del quale si vogliono conoscere distanza e velocità.

Lo strumento, una volta ricevuta l’onda riflessa, procede con il calcolo dell’intervallo di tempo tra emissione e ricezione. Così stima la distanza dell’oggetto in questione.

Con misurazioni successive (distanza nel tempo), si stabilisce la velocità del mezzo.

Compresa la potenza dello strumento, facciamo un confronto con l’autovelox.

Differenze telelaser-autovelox

L’Autovelox attraverso i suoi sensori calcola l’intervallo di tempo necessario per un veicolo di avvicinarsi al dispositivo. Poi, traduce il calcolo in velocità del mezzo. Può essere montato su un cavalletto, lungo la fiancata di un auto o installato in postazione fissa (Autobox). Il funzionamento è semplice: nel momento che un veicolo supera il limite di velocità imposto, l’Autovelex scatta la foto alla targa.

Il telelaser, come abbiamo visto, usa una tecnologia più avanzata. Cosicché, oltre al rilevamento della velocità, garantisce tutta una serie di opzioni aggiuntive per la sicurezza stradale.

Nonostante siano entrambi dispositivi elettronici destinati al controllo della velocità stradale, l’autovelox non può essere nemmeno lontanamente paragonato a Trucam.

Di seguito, vediamo alcune caratteristiche tecniche del nuovo telelaser.

Caratteristiche tecniche

Trucam è dotato di un sistema operativo Linux e di un monitor touch screen a colori.

Ha una videocamera da 3.1 megapixel che permette un’alta nitidezza delle immagini. Può fare foto con risoluzione di 1920×1440 pixels e filmare con risoluzione 240×180 o 480×360 pixels.

Le immagini acquisite sono protette da crittografia AES.

Le prestazioni sono notevoli: la precisione della misurazione della velocità è prossima a 2 km/h. Quella della distanza è prossima ai 15 cm.

Il nuovo telelaser Trucam è attivo anche di notte (Night Mode) e in condizioni climatiche difficili (modalità Weather). Per la rilevazione automatica della velocità, c’è la funzione Auto.

Con il Real Plate Mode, invece, lo strumento segue il veicolo finchè non viene preso il numero di targa.

Le caratteristiche:

  • 18 elementi identificativi di violazione;
  • interfacciabile con il software di verbalizzazione;
  • funzione di cattura automatica;
  • videocamera documentale;
  • inserimento doppio limite (auto e camion).

Altre funzioni

  • mirino ingranditore 3,5 X;
  • utilizzo notturno;
  • rilevamento distanza di sicurezza;
  • discriminazione automatica tra veicoli pesanti e veicoli leggeri per doppio limite.

Tra tutte le caratteristiche, la precisione e la velocità sembrano proprio essere il vero plus di questo strumento.

Tuttavia, proprio l’alta affidabilità di questa tecnologia sta creando non poche polemiche.

Non tanto in relazione alle multe arrivate per eccesso di velocità, quanto alla violazione della privacy dell’automobilista.

Sono già pronti i ricorsi contro il nuovo laser Trucam che si è presentato sul mercato come la tecnologia verso la quale: “la possibilità di fare ricorso è pari a zero”.

La battaglia è appena iniziata.

Efficacia e legittimità

Il nuovo telelaser Trucam è già stato testato sulla strada Pontina nel Lazio e sulla statale 131 in Sardegna.

I risultati più rilevanti sono stati quelli del Lazio: 300 multe per eccesso di velocità in appena una settimana.

Da questo dato possiamo capire la potenza di questo strumento, un’arma letale nel rilevare le infrazioni sulla velocità.

Ancora però sono rimasti in sospeso i dati relativi all’uso del cellulare in auto ed il mancato utilizzo della cintura di sicurezza.

E proprio su questa tema che ci sono le maggiori perplessità. Gli esperti di ricorsi considerano questo sistema illeggitimo. Spiare all’interno dell’abitacolo le abitudini del guidatore è una violazione della privacy.

Altri considerano il nuovo telelaser Trucam assolutamente legale. Ad una sola condizione però: Enti ed Amministrazioni devono utilizzare i filmati e le foto solamente per il motivo per cui sono stati prodotti. Garantendone l’accesso solo all’interessato ed agli organi di controllo preposti.

Non devono assolutamente essere comunicati a terzi.

Un’altra obiezione che viene fatta a Trucam è “la certezza dell’identità”. Il dispositivo infatti, solo in un primo momento scatta una foto ad alta definizione. Poi quando viene mostrata a chi ha commesso l’infrazione è oscurata in viso.

Così, se la multa non viene contestata immediatamente al conducente, il proprietario del veicolo deve comunicare i dati di chi ha commesso l’infrazione.

Se non lo fa, c’è una sanzione che va da 282 a 1142,00 euro.