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Muore Ivano Beggio, storico presidente dell'Aprilia

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Morto Ivano Beggio, presidente dell'Aprilia che ha trasformato la casa di Noale in un'azienda dal successo internazionale.

E’ scomparso all’età di 73 anni Ivano Beggio, storico presidente dell’Aprilia. Il celebre ingegnere, malato da tempo, si è spento all’ospedale di Montebelluna, lasciando la moglie Tina e il figlio Gianluca. L’icona del motociclismo made in Italy aveva trasformato l’Aprilia in un’azienda internazionale e aveva lanciato grandiosi piloti, tra cui Valentino Rossi, Max Biaggi Gramigni, Locatelli, Melandri e Poggiali.

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Ivano Beggio e la sua Aprilia

A dare la spiacevole notizia sono stati i collaboratori di Ivano Beggio. Il mondo del motociclismo è in lutto per la perdita dell’imprenditore nato a Rio San Marino di Scorzè il 31 agosto 1944. La sua scalata verso il successo era iniziato quando, all’età di 27 anni, era rimasto orfano e aveva rilevato l’attività di famiglia, l’Aprilia, a Noale (Venezia). Nata come produttrice di biciclette, l’impresa si orientò sempre di più verso la realizzazione di scooter e moto sportive. Nel 1977, l’Aprilia si aggiudicò il titolo italiano 125 e 250 centimetri cubici con Ivan Alborghetti e, il 26 giugno 1987, per la prima volta, una Aprilia si aggiudicò una gara di campionato mondiale. Nel 1989 vinse il primo titolo europeo di velocità. L’ingegnere meccanico ricoprì anche l’incarico di presidente di Confindustria Venezia dal 1991. Nel 1992 arrivarono i primi due titoli nel Trial e nel mondiale velocità classe 125. Nel 1998, Beggio fu insignito del titolo di “Cavaliere del lavoro” per avere portato l’Aprilia a straordinari e inaspettati livelli tecnologici. Si ritirò dalla presidenza dell’azienda nel 2003, quando l’Aprilia aveva ormai acquisito un prestigio mondiale.

Una mente geniale, che ha saputo conquistarsi la stima dei suoi colleghi e di tutti i suoi dipendenti. Un grande dispiacere aleggia anche tra i campioni del motociclismo, tra cui il grande Max Biaggi, che ha voluto esprimere tutta la sua ammirazione nei confronti del grande imprenditore: “Di Ivano Beggio ricordo con più chiarezza questo, il saper mettere tanta passione a servizio delle sue capacità, così da trovare sempre la forza e le energie per un passo in più”.