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Come rendere un terreno acido naturalmente

rendere un terreno acido

Alcuni alberi da frutto richiedono un terreno acido per crescere correttamente. Ecco, allora, come modificare il pH del vostro terriccio.

Con la bella stagione, l’idea di creare un piccolo orto personale si fa più concreta. Avere ortaggi e frutti cresciuti con le nostre cure, di cui conosciamo provenienza e trattamenti, è certamente una scelta sana e consigliabile. Nonostante partire non richieda particolari competenze, è bene farsi un’idea generale delle necessità delle piante che andremo a coltivare. Per esempio, sapete che alcuni ortaggi, a differenza di altri, richiedono un terreno più acido? Niente paura, comunque. Esiste una soluzione per questo tipo di situazioni. Ecco, allora, come rendere un terreno acido in modo assolutamente naturale.

Il pH del terreno

Molte piante, come i mirtilli o gli alberi da frutto, richiedono un terreno acido per crescere bene. Il suolo acido si trova in genere in zone molto piovose o dove la base della pacciamatura è di natura acida. Alcuni accorgimenti, per esempio, possono alterare il pH del terreno e aiutarvi nel vostro scopo. Tra questi, le foglie di quercia sono ottime perché tendono a essere abbastanza acide naturalmente. Si può cercare, allora, di imitare la natura utilizzando additivi minerali o pacciame per modificare il pH del terreno.

Rendere un terreno acido

Per partire, è innanzitutto fondamentale misurare l’acidità del vostro terreno. Per farlo, vi basterà munirvi di un kit per l’analisi del Ph. Procuratevi, poi, dello zolfo e del pacciame acido per ribilanciare l’acidità del suolo. Tutte queste cose sono disponibile in qualsiasi negozio di articoli per il bricolage e il giardinaggio.

Istruzioni

Siete pronti, dunque, a studiare la composizione del vostro giardino? Ecco come fare per rendere un terreno acido.

  • Per cominciare, è fondamentale determinare l’acidità ottimale del terriccio richiesto dalle vostre piante. Leggete il materiale informativo che vi danno con la pianta o consultate un manuale di giardinaggio per capire quale tipo di terreno sia necessario per coltivare ciò che avete comprato. Idealmente, la preparazione del terreno deve avvenire alcuni mesi prima della semina.
  • Preparate il terreno dove sistemerete la pianta già in autunno. Quando il terreno è morbido e facile da scavare, aggiungete zolfo in polvere in base alle indicazioni sulla confezione. Lo zolfo viene utilizzato per abbassare il pH, cioè per rendere il suolo più acido. Controllate una volta l’anno l’acidità per vedere che il pH si sia mantenuto tale.
  • Mescolate al terreno una pacciamatura di natura acida, come ad esempio del compostaggio di foglie di quercia o segatura di abete. Questo aiuta a tenere l’acidità costante e permette una buona lavorabilità del terreno, ciò significa che diviene facile da scavare, ben sciolto e ottimamente aerato.
  • Mantenete i livelli di azoto corretti. La decomposizione esaurisce l’azoto nel terreno e può causare foglie gialle e altri sintomi di crescita faticosa. Per mantenere i livelli corretti, usate la farina di soia o colture da sovescio, come l’erba medica.