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Aspirapolvere: vantaggi e svantaggi nella pulizia quotidiana

Aspirapolvere

La tecnologia moderna ci consente di avere a disposizione elettrodomestici oramai avanzati e con soluzioni adatte alle diverse esigenze di utenza e di prezzo.

Sappiamo che la tecnologia moderna negli ultimi decenni ha fatto passi da gigante in molti campi scientifici, dalle apparecchiature mediche ai mezzi di trasporto, con un occhio sempre rivolto al migioramento della qualità di vita dell’uomo per rendere sempre meno faticose le varie attività quotidiane, anche le più semplici. In questa strada anche gli elettrodomestici sono cresciuti in maniera esponenziale: ci basta guardare una qualunque cucina moderna per notare che oramai non possiamo più fare a meno di componenti che un tempo erano quasi un lusso, la lavatrice, il frigorifero, la lavastoviglie sino ad arrivare agli ultimi modelli di aspirapolvere, da tempo considerata una vera e propria collaboratrice domestica moderna!

Storia dell’aspirapolvere

Inventato nella seconda metà dell’ottocento, i primi modelli di aspirapolvere erano veramente ingombranti, composti da una grossa cisterna metallica fissata ad un carrello con ruote dal quale usciva un lunghissimo tubo dove alla base era collocato l’aspiratore. Diffuso maggiormente nelle case di grandi dimensioni, si poteva aspirare la polvere dai sontuosissimi e chilometrici tappeti di ingresso alla villa, sino alle ragnatele depositate sui soffitti del solaio. Date le dimensioni notevoli dell’apparecchio, non si poteva pensare di maneggiarli singolarmente ma dovevano essere almeno due le persone per trasportarlo per casa, unico dazio da pagare in cambio dell’aiuto offerto nella pratica di pulizia quotidiana.

Fortunatamente al giorno d’oggi possiamo contare su diversi tipi di aspirapovere, ognuno ideato per diverse esigenze e diverse caratteristiche di progettazione, oltre che per fascia economica. Vedremo che alcuni modelli sono più facili da usare di altri per via del peso contenuto o per le ridotte dimensioni, altri magari sono ideali per pulire i tappeti e meno per i pavimenti. Vediamoli insieme:

Modelli di aspirapolvere casalinga

Scopa elettrica

Modello che tutti abbiamo idealizzato nel classico Folletto, venduto direttamente dentro le case.E’ composto da un lungo manico suddiviso in tre sezioni. Nella parte superiore troviamo solitamente l’interruttore mentre nel corpo centrale è posizionato il motore e il sacchetto per la polvere, mentre nella parte terminale abbiamo la spazzola/aspiratore, solitamente intercambiabile, punto di forza della scopa elettrica. La versatilità e la maneggevolezza della scopa elettrica ne fanno un apparecchio molto ricercato, in vista anche del suo peso ridotto rispetto all’aspirapolvere tradizionale, cosa di non poco conto per l’utenza femminile.

Aspirapolvere a carrello

In questo modello l’apparecchio è costituito da un corpo, dove risiedono il motore ed il contenitore per la polvere con relativi filtri e la scopa aspirante, collegati tra loro da un tubo più o meno lungo. Eistono diversi modelli di aspirapolvere a carrello, suddivisi per potenza del motore, capienza del contenitore e lunghezza della scopa aspirante. E’ ideale per ambienti abbastanza ampi, ma soprattutto per pulire tappezzeria e tendaggi, dove la lunghezza del tubo e la leggerezza del manico permettono di raggiungere anche i punti meno pratici della casa (sotto i mobili o sotto il divano). La potenza è solitamente superiore rispetto alla scopa elettrica.

Aspirapolvere portatile

Modello solitamente di piccole dimensioni, adatto maggiormente alla pulizia di superfici come tavoli o il divano o per pulire l’interno della macchina.Dotato di una potenza molto ridotta e una bassa autonomia energetica, fornita solitamente da batterie rimovibili o da accumulatori ricaricabili nella comune presa di accendisigari della nostra auto.

Modelli di aspirapolvere professionali

Aspirapolvere a bidone

E’ forse il più professionale della lista, maggiormente adatto per la pulizia di uffici pubblici e ambienti molto grandi, per via del contenitore di maggiori dimensioni rispetto agli altri modelli e per la versatilità d’uso del motore. Le bocchette di aspirazione possono infatti essere duplici, per aspirare o per soffiare, ideale quando si vuole pulire in ambienti esterni ma senza incanalarli nel contenitore. Solitamente ha una potenza di aspirazione molto elevata, garantita da un motore che può superare i 500 watt di potenza e da filtri professionali che trattengono maggiormente le impurità. Alcuni modelli possono aspirare anche i liquidi, caratteristica che lo rendono ideale alla pulizia di bagni, spogliatoi e ambienti ad elevato tasso di umidità.

Aspirapolvere battitappeto

Se la nostra priorità sono i tappeti o la moqutte della nostra casa potremmo valutare un prodotto a duplice funzone, con una setola che sfrega sulla superficie del tappeto e un motore che aspira la polvere sollevata.

Aspirapolvere robot

Per coloro che necessitano di un apparecchio che faccia il suo avoro autonomamente esistono in commercio da diversi anni i robot.Seguendo una mappatura preimpostata dell’ambiente da pulire, il robot gira per la casa in perfetta autonomia, aspirando la superficie e terminando il lavoro solo dopo aver svolto tutto il percorso preimpostato inizialmente. Sono alimentati a batterie ricaricabili e generalmente hanno un costo piuttosto elevato. Per un lavoro ottimale, è sempre consigliato liberare il salotto da eventuali ostacoli come mobili o sedie e alternare l’uso del robot con la scopa elettrica in quanto il robot nonostante sia di piccole dimensioni, non riesce ad evitare tutti gli ostacoli presenti in una casa.

L’importanza del filtro

Un elemento da considerare è sicuramente la scelta di un sistema filtrante che ci garantisca una corretta aspirazione degli elementi allergeni e delle impurità presenti nell’ambiente, come muffe, accari o pollini. Oggigiorno gli aspirapolveri moderni utilizzano sempre più spesso i filtri HEPA, presenti anche nei deumidificatori casalinghi, che permettono di igienizzare più a fondo l’ambiente aspirando la parte di polvere invisibie all’occhio umano. Gli apparecchi che dispongono di tale sistema hanno un costo superiore, ma garantiscono sicuramente una maggior efficacia nella nostra pulizia quotidiana.

Quale scegliere?

Abbiamo visto sotto la lente di ingrandimento le caratteristiche principali dei modelli di aspirapolvere più comuni, ora si tratta semplicemente di scegliere: è inutile acquistare un prodotto professionale se abitiamo in un monolocale di 40 mq, mentre potrebbe essere insufficiente una scopa elettrica se dobbiamo pulire la hall di un grande albergo! Per fare una scelta ottimale dobbiamo valutare il tipo di uso che ne faremo: casalingo o per lavoro? Interni o esterni? Ambienti grandi o piccoli? Quanto voglio investire per l’acquisto dell’aspirapolvere? Solo ponendoci alcune di queste domande potremo raffinare la nostra scelta e acquistare il modello che ci occorre. Oramai le grandi catene di negozi di elettrodomestici forniscono un’ ampia gamma di fasce di prodotti, oltre che un grado di supporto e di assistenza per guidarci verso un acquisto accurato e sicuro.