> > Perché siamo disordinati? 10 segnali del significato del vostro disordine

Perché siamo disordinati? 10 segnali del significato del vostro disordine

Perché siamo disordinati? 10 segnali del significato del vostro disordine

Vi sembrerà strano ma ci sono 10 punti della nostra casa che tendono ad essere sempre più disordinati di altre e che comunicano la nostra personalità.

Ebbene sì, il disordine fa parte della vita di tutti. Anche se ci vergogniamo un po’ ad ammetterlo, alla fine siamo un po’ tutti disordinati. Vivere in una casa è complicato e le nostre routine giornaliere fanno sì che i nostri armadi non siano sempre così in ordine come vorremmo, che i cassetti siano sempre un po’ sottosopra, accumuliamo cose che sono utili alla nostra vita.

Nello specifico ci sono 10 zone della nostra casa che tendono ad essere sempre più disordinate di altre e che trasmettono la nostra personalità. Vediamo se siete d’accordo con queste affermazioni.

Ingresso e mobili

  1. Se ad essere disordinati sono l’ingresso o l’anticamera, o se è lì dove accumuliamo la maggior parte degli oggetti, forse non ci curiamo granché della prima impressione che diamo e magari non ci piace ricevere visite a casa. La soluzione potrebbe essere quella di mettere una scarpiera, una cassettiera, o un armadio per riporre tutto quello che c’è in giro e lasciare l’ingresso sempre in ordine.
  2. Se ad essere in disordine o impolverata è la parte sotto i mobili, potrebbe significare che vi preoccupate molto delle apparenze. Forse tenete in ordine e pulite solo le parti che la gente vede appena entra in casa.
  3. Spesso accumuliamo borse, scarpe e oggetti di bigiotteria varia dietro le porte. Questo tipo di disordine è piuttosto comune e potrebbe dare l’idea che abbiamo paura di essere giudicati dagli altri e quindi “nascondiamo”.

Zona giorno

  1. Con questo articolo stiamo facendo un’analisi molto semplice di come la casa esprima i nostri gusti, il nostro stato d’animo, quello che desideriamo trasmettere alle persone che amiamo. La cucina, da sempre considerata il cuore della casa, è un luogo a cui prestare particolare attenzione. L’interno dei mobili va riordinato scrupolosamente. Evitate di accumulare oggetti sul piano di lavoro. Usate ceste o scatole e per riporre gli oggetti della cucina.
  2. Il disordine in sala o in salotto trasmette un senso di disagio rispetto alla nostra vita e nello specifico rispetto al nostro tempo libero. In fondo è il locale in cui trascorriamo la maggior parte del tempo con la nostra famiglia, dove guardiamo la televisione, giochiamo. Varrebbe la pena tenerla in ordine, perfetta, in modo che tutti stiano più comodi e si sentano a proprio agio.
  3. Un altro dei punti “caldi” di casa è la sala da pranzo, dove trascorriamo momenti sereni pranzando o cenando con la nostra famiglia. Qui il disordine può significare che non diamo così tanta importanza a questi momenti o che non ci piace condividere i pranzi con la famiglia o gli amici.

Zona notte e altri spazi

  1. La camera da letto deve essere sempre simbolo di riposo, luogo di relax, pace, rappresenta la parte più intima della casa. Dobbiamo quindi fare particolare attenzione all’ordine, evitando di accumulare gli abiti sul letto, sul comò o sui comodini. Una camera da letto pulita, ordinata e dai colori tenui aiuta tantissimo il nostro riposo.
  2. Se abbiamo la fortuna di avere un giardino o un terrazzo, dobbiamo curarli e mantenerli in ordine quanto più possibile. Lo spazio esterno della casa deve sempre rappresentare il nostro desiderio di relax, la voglia di giocare con i bambini, di cenare con gli amici o trascorrere il tempo libero leggendo un bel libro. Ecco perchè nulla deve essere trascurato, o sembrerà che non abbiamo voglia di avere del tempo libero.
  3. Ci sembra piuttosto curioso il fatto che una scrivania in disordine (dove teniamo quasi tutti una montagna di scartoffie) significhi frustrazione o che non siamo contenti del lavoro che svolgiamo. La stessa cosa vale per il nostro posto di lavoro, dove deve regnare l’ordine.
  4. Il disordine nei corridoi può essere percepito come paura di comunicare e di esprimere le nostre idee. Due concetti che possono essere molto nocivi per la nostra vita e che sicuramente non desideriamo accrescere.