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Il vino di riso fa parte della vita quotidiana in Asia, dove è presente da migliaia di anni. E’ una bevanda alcolica che ancora oggi continua a essere fatta in casa ed è considerato un alimento base di molte famiglie. Il processo per prepararlo è un po’ lungo ma con i nostri semplici passaggi riuscirete a portarlo in tavola.
Cosa vi serve per iniziare
Per preparare un ottimo vino di riso avete bisogno di:
- Pentola con coperchio (3 litri di capienza)
- Colino
- Zuppiera
- Pentola per la cottura a vapore
- Pellicola per alimenti
- Asciugamano
- Cucchiaio
- Tessuto per alimenti
- Vaso con coperchio
Ingredienti
- 900 g di riso con molto glutine
- 1 cucchiaino di Farina
- 1/4 di Lievito Cinese
- Acqua calda
Istruzioni
- Prendete il riso (circa 4 tazze) e versatelo in una pentola di circa 3 litri. Ricordatevi di utilizzare un riso ricco di glutine (glutinoso), diverso da quello italiano. Lo potete trovare in un negozio di alimentari asiatici o nel reparto relativo ai cibi etnici.
- Immergetelo nell’acqua calda e lasciatelo per un’ ora.
- Scolatelo per eliminare l’acqua e versatelo in una pentola a vapore a bagnomaria. Ricordatevi di coprire la pentola.
- Cuocete il riso a vapore per 25 minuti.
- Scolate il riso cotto e sciacquatelo con l’acqua calda.
- Stendete il riso su di un vassoio e lasciate raffreddare per 2 ore.
- Trasferite di nuovo il riso nella pentola iniziale, quella di 3 litri.
- Tritate del lievito cinese fino a ridurlo in polvere e mescolatelo con la farina in una zuppiera. Cercate il lievito cinese in un negozio di prodotti asiatici.
- Combinate il riso e il lievito a mano fino a che sono ben amalgamati. Fate ciò versando la miscela di lievito sul riso caldo e mescolate.
- Spingete il riso sui lati della pentola, lasciando libera la parte centrale. Coprite la pentola con la pellicola per alimenti. Mettete anche il coperchio sulla pellicola.
- Conservate il contenitore in un luogo caldo e asciutto e lasciate fermentare qualche giorno
- Pian piano il buco centrale lasciato nel riso dovrebbe essere colmo di liquido.
- A questo punto separate il liquido dalla restante mistura di riso. Il liquido è il vino di riso. Strizzate il residuo di riso avvolgendolo in una garza estraendo il vino rimanente.
- Versate in una bottiglia il rimanente liquido trasparente, riponetelo poi in frigorifero. Il tuo riso di vino fatto in casa finalmente pronto.
Consigli
- Ricordate che il vino di riso bisogna conservarlo in frigorifero per evitare che si trasformi in aceto.
- E’ normale che la vostra bevanda assuma diverse tonalità di colore, da un color ambrato al nero, non dovete dunque preoccuparvi nel caso in cui cambi spesso colore.
- Potete utilizzare il vino di riso anche per cuocere il cibo in padella o per marinarlo. In alternativa può essere utile anche per dare più sapore a un brodo infatti la crema di riso rimasta sul fondo della pentola, detta fecce, può essere utilizzata come condimento.