Laura Maisano Il modello ANF/DIP va compilato con la dovuta attenzione, vediamo come:
- PERIODO DAL/AL: dal 01/07 di un anno al 30/06 dell’anno successivo – fanno eccezione casi particolari (ad esempio per assunzione, per matrimonio, per nascita di un figlio ecc.);
- Denominazione dell’azienda datrice di lavoro;
- Dati anagrafici, codice fiscale e stato civile del richiedente assegni;
- Sezione 2/8: dati del richiedente, dati del coniuge, dati dei figli che non hanno compiuto 18 anni, dati di eventuali altri familiari per i quali è stata consegnata all’azienda l’autorizzazione dell’INPS all’inserimento nel nucleo familiare;
- Sezione 4/8: anno di riferimento per i redditi da prendere in considerazione, precedente al 1 luglio;
- Barrare la relativa casella se nell’anno indicato nessuna delle persone prima indicate ha conseguito redditi oppure se sono stati conseguiti redditi. Inoltre, nella sottostante tabella A vanno indicati i redditi di lavoro dipendente o assimilati, gli eventuali altri redditi conseguiti, il modello fiscale con i quale i redditi sono stati dichiarati (730 o Unico o, se non trasmessi, il modello CUD), reddito complessivo. Attenzione: il totale relativo ai redditi di lavoro dipendente o assimilati non deve risultare inferiore al 70% del reddito complessivo, altrimenti non spetta l’assegno.
- Sezione 5/8: la tabella va compilata solo se sono stati conseguiti redditi esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di importa o imposta sostitutiva.
- Sezione 6/8: barrare la casella relativa se non si percepiscono trattamenti di famiglia per le persone elencate nel modello;
- Sezione 7/8: se chi presenta la domanda è coniugato non è legalmente ed effettivamente separato o divorziato, il coniuge deve precisare, barrando la casella relativa, che non percepisce trattamenti di famiglia per le persone elencate nella domanda o, in alternativa, deve indicare gli importi percepiti o richiesti.
